Digitalizzazione, green e formazione a Mecspe di novembre
13/09/2021
Mecspe Osservatorio manifattura digitale

Mecspe torna a Bologna Fiere dal 23 al 25 novembre 2021 inserendosi in un contesto che, secondo i dati dell’Osservatorio Mecspe di Senaf relativi al secondo quadrimestre 2021, vede una solida ripresa del settore manifatturiero. Ben il 74% delle imprese manifatturiere italiane crede infatti in un boom del settore nei prossimi tre anni, e il 69% attende un aumento del fatturato a fine 2021, quando a febbraio scorso la percentuale era meno della metà. E’ cresciuta nuovamente anche la soddisfazione per il portafoglio ordini, che il 72% delle imprese ritiene adeguato. Alto infine il livello di fiducia per il 54% delle aziende.

Dall’esperienza della pandemia, le imprese hanno quindi appreso la lezione che non vi è crescita nel futuro senza digitalizzazione: il 27% degli imprenditori ha accelerato la spinta verso il digitale proprio a causa del Covid-19. Nel 2021 puntare sulla digitalizzazione della manifattura significherà in particolare investire su sicurezza informatica, connettività/5G, IoT e robotica collaborativa. In questo quadro saranno importanti le opportunità offerte dal PNRR, ma solo il 15% delle imprese dichiara di avere un livello di conoscenza alto sui suoi contenuti.

Tra questi, importante lo stanziamento previsto di 350 milioni di euro per il periodo 2021-2026 destinato a Competence Center e Digital Innovation Hub. Realtà nate per supportare le aziende nella transizione verso la quarta rivoluzione industriale, ma che ad oggi sono ancora poco conosciute: secondo l’Osservatorio, ad oggi solo l’8% delle imprese ha collaborato con almeno una di queste realtà, e il 46% delle aziende dichiara di non conoscerle. Ciò malgrado la capacità riconosciuta da oltre un terzo degli intervistati di saper dare supporto alla imprese nel costruire e sperimentare progetti di Industria 4.0, nel caso dei Competence Center, e di sensibilizzare sulle opportunità in ambito Industria 4.0, per i DIH. A tal fine, la prossima edizione di Mecspe vedrà allora l’esordio di Piazza Competence Center, spazio studiato per fare da collegamento tra i visitatori e gli otto Competence Center italiani, mostrando le loro attività di orientamento, formazione e i progetti innovativi di Industria 4.0 in corso. Al tema della fabbrica intelligente e del digitale sarà dedicato anche Gamification: la fabbrica senza limiti, che mostrerà idee e tecnologie innovative per realizzare nuovi concetti di fabbrica evoluta e a misura d’uomo, in grado di attirare l’interesse dei giovani talenti.

Osservatorio Mecspe 2021

Un capitolo a sé merita poi la voce Industrial smart working, che nell’ultimo anno e mezzo è salito alla ribalta portando nuovi metodi di gestione ed esecuzione dei processi produttivi da remoto. Dalla rilevazione dell’Osservatorio si evince che solo il 15% degli imprenditori ritiene che questo non sia adatto all’ambiente industriale, ritenendo che la presenza fisica sia irrinunciabile. Oltre un terzo ritiene invece che l’Industrial smart working possa solo fare da supporto e integrazione alla presenza fisica in fabbrica, mentre per molti è una interessante opportunità, che necessità però in precedenza di una riorganizzazione delle risorse, dei processi e degli strumenti industriali.

Green e sostenibilità diventano invece oggi un obbligo sociale per le aziende, non più solo un’opzione, fondamentali per attirare investimenti e migliorare la reputazione. Oggi già il 40% delle imprese si reputa sostenibile, in virtù di numerose iniziative intraprese che includono l’uso di dispositivi a basso consumo energetico, l’acquisto di macchinari e impianti efficienti di nuova generazione e l’installazione di impianti per produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili. A definire il comportamento virtuoso delle aziende sono quindi i nuovi criteri ESG (Environment, social, governance), che solo il 32% delle aziende conosce e mette in pratica, ispirandosi a buone pratiche e principi etici (42%) e adottando misure per migliorare benessere e qualità del lavoro dei dipendenti (24%). A questo tema, Mecspe di novembre dedicherà due iniziative, il Percorso ECOfriendly – ‘Io faccio di più’, percorso virtuale e reale tra gli espositori in fiera che adottano politiche green e sostenibili nelle loro strategie aziendali, e l’Area progettazione e design by Materioteca, spazio dedicato alla Blue economy che eleva il concetto di sostenibilità a un livello superiore grazie alla creazione di valore a partire da scarti e rifiuti, adottando soluzioni creative basate sulla scienza.

Focus su formazione e capitale umano infine per le imprese: il 46% delle aziende dichiara di possedere già al proprio interno le necessarie competenze per affrontare la trasformazione 4.0, avendo già formato il proprio personale o prevedendo di fare corsi di aggiornamento. Il 10% delle aziende ha invece preferito rivolgersi al mercato assumendo lavoratori già formati, e il 17% delle imprese prevede di assumere nuovo personale con le competenze adeguate. Il 27% del campione infine ammette di non essere ancora pronto. Mecspe punta quindi a fare da connessione tra imprese e giovani, elemento essenziale per realizzare quel ‘Rinascimento’ che la manifattura italiana sta cercando: per questo la fiera collabora da anni con i Centri Formazione professionale Salesiani CNOS-FAP, organizzando in ogni edizione seminari di formazione e aggiornamento e dimostrazioni pratiche volte ad avvicinare i giovani al mondo di Industria 4.0.

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

BRAND POST
Telmotor

Telmotor, azienda specializzata nell’Industry Automation ed Energy and Lighting Solutions, oggi sceglie di operare secondo un doppio binario: valorizzare le…