Voucher connettività per la digitalizzazione delle imprese
02/12/2022
Voucher connettività imprese Mimit banda ultralarga BUL

Imprese e liberi professionisti hanno tempo ancora fino al 15 dicembre 2022 per fare domanda per il Voucher connettività valido per l’acquisto di abbonamenti internet ultraveloce. L’agevolazione del Ministero delle imprese e del Made in Italy prevede contributi per incentivare la digitalizzazione delle imprese italiane, a partire da un minimo di 300 euro fino a un massimo di 2.500 per l’acquisto di servizi di connettività a banda ultra larga da 30 Mbit a oltre 1 Gbit, della durata pari a 18 o 24 mesi.

Il voucher connettività è rivolto a micro, piccole e medio imprese, e a persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale o una delle professioni non organizzate. La richiesta di contributo può essere presentata agli operatori accreditati entro il 15 dicembre 2022 e fino a esaurimento delle risorse stanziate. E’ inoltre in corso un’interlocuzione con la Commissione europea per prorogare la misura di un ulteriore anno, fino a dicembre 2023.

Gli interventi sono finanziati a valere su risorse statali del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, per un ammontare complessivo di circa 589 milioni di euro. Tre sono quindi le diverse tipologie di Voucher previsti:

Voucher A1, con contributo di connettività pari a 300 euro per un contratto della durata di 18 mesi, per garantire il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 30 Mbit/s – 300 Mbit/s.

Voucher A2, che prevede un contributo di connettività pari a 300 euro per un contratto della durata di 18 mesi, per il passaggio a una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. Per le connessioni che offrono velocità pari a 1 Gbit/s la misura potrà essere aumentata con un ulteriore contributo fino a 500 euro, per i costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari.

Voucher B, con contributo di connettività pari a 500 euro per un contratto della durata di 18 mesi per il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. Per i costi di allaccio alla rete sostenuti dai richiedenti per connessioni che offrono velocità pari a 1 Gbit/s il voucher potrà essere aumentato con un ulteriore contributo per un massimo di 500 euro. Per questa tipologia è prevista una soglia di banda minima garantita di almeno 30 Mbit/s.

Voucher C, con contributo di connettività pari a 2mila euro per un contratto della durata di 24 mesi, per un passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1 Gbit/s. Per i costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari la misura potrà essere incrementata con un ulteriore contributo fino a 500 euro. Per questa tipologia è prevista una soglia di banda minima garantita di almeno 100 Mbit/s.

La misura prevede il riconoscimento di un contributo, sotto forma di sconto, sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga. L’attuazione dell’intervento è affidata ad Infratel Italia S.p.A., sotto la vigilanza della Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali (DGSCERP) del Ministero.

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

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