Tecnologie semantiche e AI, Almawave acquisisce OBDA Systems
24/02/2021
AI tecnologie semantiche

Almawave, società del Gruppo Almaviva attiva nel settore delle tecnologie AI, annuncia di aver acquistato la maggioranza di OBDA Systems, startup nata in seno all’università La Sapienza di Roma che sviluppa prodotti e soluzioni per estrarre informazioni da dataset complessi e di grandi dimensioni. L’operazione consentirà al Almawave di ampliare l’offerta di soluzioni proprietarie nell’ambito delle tecnologie del linguaggio e dei big data, a supporto di imprese e PA.

OBDA Systems, costituita nel 2017 da professori e ricercatori de La Sapienza, ideatori del paradigma dell’Ontology based Data Management (OBDM, acronimo da cui la startup prende il nome), perfeziona soluzioni evolute per la rappresentazione della conoscenza e la gestione dei dati. Il paradigma OBDM è caratterizzato da metodologie e strumenti per l’accesso, l’integrazione e l’analisi della qualità dei dati, nell’ambito della gestione dei processi dei sistemi informatici di un’azienda.

L’acquisizione di OBDA Systems sancisce quindi l’ingresso nel consiglio di amministrazione della startup di Raniero Romagnoli, CTO Almawave, che ricoprirà il ruolo di amministratore delegato. Confermato nel ruolo di presidente il professor Maurizio Lenzerini, Ordinario di ingegneria informatica e leader del gruppo DASILab all’Università La Sapienza, al quale appartengono i fondatori della startup.

Almawave Valeria Sandei“Siamo convinti che l’acquisizione di OBDA Systems possa rappresentare una straordinaria occasione per entrambe le realtà – sottolinea Valeria Sandei, amministratore delegato di Almawave -. Almawave, da oggi, può far leva su ulteriori e preziose risorse applicate alle tecnologie semantiche, che trovano base nelle competenze e nella ricerca all’avanguardia perseguita dalla startup e dai suoi giovani talenti. Proprio a loro, con l’ingresso maggioritario in società, Almawave garantisce supporto e nuove possibilità di crescita. È con investimenti come questi che proseguiamo, senza sosta, il nostro percorso di consolidamento volto a rafforzare ogni giorno know-how, capacità e innovazione per rispondere al meglio alle importanti sfide dei clienti e del mercato”.

“Nell’attuale contesto in cui i dati rappresentano un patrimonio di inestimabile valore per le organizzazioni complesse, il paradigma dell’OBDM si integra perfettamente con le tecnologie di intelligenza artificiale, in particolare per la comprensione automatica del linguaggio naturale, nelle quali Almawave eccelle – aggiunge il presidente Lenzerini -. Sono convinto che il matrimonio appena ufficializzato sarà stimolo e volano per una presenza importante e qualificata della nostra startup nel panorama dei sistemi per l’ingegnerizzazione e l’analisi dei dati, non solo a livello nazionale”.

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

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