Anno 2021 di grande crescita per la robotica Yaskawa, che ha raggiunto i 500.000 robot Motoman venduti nel mondo e ha registrato un incremento a tre cifre nelle vendite in Italia.
Tra gennaio e dicembre 2021, il numero di robot Yaskawa venduti nel nostro Paese è salito del +139% rispetto al 2020, superando del +39% anche i risultati pre-pandemia del 2019. I dati si inseriscono quindi in un trend positivo più ampio, con previsioni di mercato in ulteriore crescita nei prossimi mesi, malgrado le problematiche sui fronti delle materie prime e dei componenti, che già hanno portato diverse aziende a estendere i propri tempi di evasione degli ordini. Problemi che Yaskawa sta risentendo in modo molto più limitato grazie non solo a un team coeso e volto a fornire al cliente un alto livello di competenza e consulenza, ma anche ad alcune lungimiranti decisioni prese negli scorsi anni.
In primis, la scelta di strutturarsi per produrre internamente i propri robot, non solo in termini di assemblaggio ma anche di realizzazione dei componenti basilari. Quasi il 100% degli elementi che fanno parte di un robot Motoman nasce oggi in fabbriche Yaskawa, cosa che ha permesso di accorciare la filiera e avere maggiore sicurezza sui lead time. Inoltre, l’Italia, come altri Paesi europei, ha potuto contare sui vantaggi legati alla vicinanza del nuovo stabilimento produttivo di Kočevje, in Slovenia, inaugurato a giugno 2019 con l’obiettivo di soddisfare circa l’80% della domanda di robot Motoman in Europa.
Il contributo della nuova sede si è quindi rivelato fondamentale per ridurre sensibilmente i tempi medi di consegna dei prodotti, rafforzando anche il servizio ai clienti. Premesse importanti per permettere a Yaskawa di guardare ai prossimi mesi con l’ambizioso obiettivo di accrescere ulteriormente i risultati ottenuti senza patire la situazione di shortage.