Secondo i dati pubblicati da Interact Analysis, nel 2021 le vendite di robot mobili hanno registrato un incremento del 70%, con 100 mila unità vendute. La tecnologia dei robot mobili è ormai consolidata, ma ancora lontana dalla saturazione del mercato, mentre al contempo continuano a emergere nuove opportunità applicative.

Le previsioni di crescita per i prossimi cinque anni continuano pertanto a essere forti, con un aumento compreso tra il 30% e il 40% CAGR, e una base installata di robot mobili che nel 2027 dovrebbe toccare i 4 milioni di unità, per la maggior parte soluzioni per la preparazione degli ordini. La domanda di nuove soluzioni nei prossimi cinque anni sarà forte sia per soluzioni AMR che AGV, ma la prima tipologia di robot mobili sovrasterà quella degli AGV in ragione delle più ampie possibilità applicative. La logistica continuerà a essere il primo mercato di sbocco per i robot mobili, ma è prevedibile una crescita significativa nel manifatturiero con il continuo affacciarsi di nuove applicazioni sul mercato.

Sul fronte dei trend per le singole regioni, i robot shelf-to-person domineranno il mercato in Cina e altre regioni APAC, mentre è attesa una forte diffusione di robot per la preparazione di ordini nelle Americhe e in EMEA. La Cina da sola assorbirà quindi il 40% di tutti i robot mobili venduti nei prossimi cinque anni, mentre in USA il mercato toccherà i 6 miliardi di dollari nel 2027. Il resto della regione APAC raggiungerà quota 2 miliardi, mentre in EMEA il mercato toccherà i 5 miliardi di dollari.

Infine, nel 2021 la Cina è stata il primo Paese in termini di crescita di fatturato nei robot mobili, con un considerevole contributo dato da Geek+, che è stato il primo vendor nel Paese, seguito da HikRobot e Kion.