Risparmio energetico con il Buildings as a Grid di Eaton in Svizzera
11/05/2023

L’approccio Buildings as a Grid implementato da Eaton nella sede di Le Mont-sur-Lausanne, in Svizzera, ha consentito all’azienda di ottenere un notevole risparmio sulle bollette energetiche e di ridurre le emissioni di carbonio di una tonnellata al mese, malgrado l’impennata dei prezzi dell’energia del 2022.

“Abbiamo trasformato la nostra sede in un edificio oggetto di test nella vita reale al fine di raccogliere dati statistici sull’impatto del nostro approccio Buildings as a Grid – dichiara Fabrice Roudet, general manager, energy transition business, energy rransition, digital & services, EMEA, Eaton -, e abbiamo ottenuto risultati eccezionali, tra cui un risparmio del 60% sui costi energetici con una media di 1.685CHF (1.700 euro) al mese. Inoltre, il conseguente abbattimento delle emissioni di carbonio contribuirà al raggiungimento del nostro obiettivo di sostenibilità aziendale di ridurre la nostra impronta di carbonio avvicinandoci allo zero“.

La sede di Eaton a Le Mont-sur-Lausanne (1.650 m²) fa parte di un edificio a uso misto, che ospita anche un asilo, un negozio e un parcheggio sotterraneo. L’approccio Buildings as a Grid che Eaton ha implementato comprende un impianto fotovoltaico posizionato sul tetto da 100 kWp, un sistema di accumulo di energia xStorage di Eaton (20 kW di potenza e 21 kWh di capacità), 16 punti di ricarica per veicoli elettrici situati nel parcheggio sotterraneo di Eaton e un ‘fast charger‘ a corrente continua situato accanto alle aree di parcheggio all’esterno dell’edificio, a disposizione del pubblico.

Eaton buildings as a Grid risparmio energetico SvizzeraIl software Buildings Energy Management System (BEMS), proprietario di Eaton, è stato utilizzato per ottimizzare l’utilizzo di tutta l’energia solare generata dall’impianto sul tetto. Potenti algoritmi all’interno del software indirizzano automaticamente l’energia dove è più necessaria per la ricarica dei veicoli elettrici e per soddisfare ulteriori necessità elettriche dell’edificio, mentre l’eventuale surplus viene immagazzinato nel sistema xStorage per evitare di attingere all’energia dalla rete quando i prezzi sono più alti, generalmente nei momenti di picco della domanda. In alternativa, l’eccedenza può essere venduta alla rete, se necessario, e le entrate che ne derivano vengono utilizzate per compensare le bollette energetiche.

Eaton ha iniziato a monitorare gli effetti derivanti dall’applicazione dell’approccio Buildings as a Grid a Le Mont-sur-Lausanne a partire da luglio 2022, arrivando a raccogliere dati relativi al periodo compreso tra luglio e dicembre 2022, che mostrano l’impatto in termini monetari e di riduzione delle emissioni di anidride carbonica ottenuto andando a produrre l’energia necessaria all’edificio attraverso i pannelli solari, anziché attingere dalla rete.

L’azienda era consapevole che la sede di Le Mont-sur-Lausanne doveva dimostrarsi anche efficiente dal punto di vista energetico per poter funzionare con successo come hub energetico; quindi Eaton ha chiesto al suo nuovo partner IES, azienda rinomata nel mondo per l’analisi delle prestazioni degli edifici e della tecnologia climatica, di sviluppare un digital twin dell’edificio per interrogare l’infrastruttura e comprendere come ottenere ulteriori risparmi energetici. Un digital twin è una rappresentazione digitale in 3D di un bene ambientale – un edificio o una sua infrastruttura di supporto, ad esempio – che può essere analizzato attraverso l’esecuzione di vari scenari per prendere decisioni sul suo futuro. Imparare dalle prestazioni passate dell’asset porta a prendere decisioni migliori quando si sviluppa una roadmap futura.

Il digital twin ha mostrato come sia possibile ridurre le emissioni energetiche e di carbonio di un ulteriore 30%, con un risparmio totale di 1.540CHF (circa 1.550 euro) all’anno, migliorando al contempo il comfort degli utenti dell’edificio grazie a misure quali l’utilizzo ottimale delle schermature delle finestre per massimizzare l’uso della luce diurna e prevenire il guadagno solare.

“I digital twin sono fondamentali per il nostro lavoro con Eaton perché rispondono e si comportano come le loro controparti del mondo reale, traducendo i dati in informazioni essenziali per il supporto decisionale – ha spiegato Richard Fletcher, chief revenue officer di IES -. Per i clienti di Eaton esamineremo le modalità di utilizzo di un edificio, con particolare attenzione sia all’efficienza energetica che al comfort degli utenti, prima di costruire un digital twin per prevedere la potenziale riduzione della domanda energetica dell’edificio, nonché i risparmi energetici e i periodi di ammortamento derivanti da varie applicazioni dell’approccio Buildings as a Grid di Eaton”.

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

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