Regione Lombardia ha presentato lo scorso 20 luglio un piano di misure da 325 milioni di euro a sostegno della competivitià delle PMI lombarde. Il piano di interventi per la prima volta presenta una calendarizzazione con grande anticipo e fino al 2024, rispondendo alla richiesta delle imprese di potersi organizzare pianificando nel tempo eventuali investimenti, aumentandone l’efficacia.
A presentare il programma è stato Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia. Le misure riguarderanno quindi una varietà di ambiti, che includono la transizione ecologica, la transizione digitale, l’innovazione, il rafforzamento delle competenze e la competitività delle imprese, anche sui mercati internazionali.
“Oggi abbiamo deciso di anticipare i tempi, una scelta presa insieme alle associazioni di categoria durante il tavolo competitività, per fare in modo di avere una concreta pianificazione degli strumenti che Regione Lombardia metterà a disposizione delle imprese fino al 2024 – ha spiegato l’assessore Guidesi -. Questo nel pieno rispetto di una pianificazione degli investimenti da parte delle imprese stesse. E’ la prima volta che si fa una programmazione così dettagliata e pensiamo di poter dare alle aziende maggiori possibilità di partecipazione alle nostre misure e soprattutto una calendarizzazione certa su come, dove e quando Regione Lombardia possa essere loro utile. È il ‘modello lombardo’: ascolto, condivisione delle scelte con il ‘sistema lombardo’, programmazione e utilizzo di tutte le risorse economiche a nostra disposizione”.
Le misure comprese nel pacchetto sono 16 in tutto, in attivazione da settembre 2022 e fino al 2024, e la dotazione maggiore è quella per il sostegno agli investimenti con 117,7 milioni di euro, declinata in varie misure. Tra gli invertenti messi in campo con i fondi stanziati ci sono anche 65 milioni per aiutare nell’accesso al credito, 38,1 milioni per l’efficientamento dei processi produttivi e 37 milioni per l’internazionalizzazione.
I primi a partire saranno quindi i fondi destinati a sostegno dell’internazionalizzazione delle Pmi lombarde e dello sviluppo aziendale, insieme a un nuovo strumento finanziario per il sostegno alle start-up innovative e ad alto potenziale. Verrà attivata contestualmente anche un’azione di accompagnamento per lo sviluppo delle competenze delle imprese, in modo tale da permettere di massimizzare l’efficacia degli investimenti in coerenza con la Strategia regionale di specializzazione intelligente per ricerca e innovazione S3.
Per consolidare a tutto campo il rilancio e la crescita del sistema produttivo lombardo, saranno poi varati interventi di sostegno al microcredito per nuove imprese, alla trasformazione digitale dei modelli di business, all’attrazione di investimenti esteri, al rafforzamento della competitività delle filiere e degli ecosistemi produttivi in Lombardia, alla partecipazione delle Pmi alle fiere internazionali e all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese.

Qui le slide complete della presentazione del piano con il dettaglio della programmazione delle misure previste.
Fonte immagini: Regione Lombardia.