Il Dipartimento per la trasformazione digitale mette a disposizione nuovi fondi per un totale di 16,1 milioni di euro per estendere il bando Mobility as a service for Italy. Dopo la prima selezione del 2021 di progetti nelle tre città pilota di Milano, Roma e Napoli, seguite poi a luglio 2022 anche da Bari, Firenze e Torino, le nuove risorse del PNRR sono destinate ad estendere le sperimentazioni di nuovi servizi digitali e sistemi di mobilità intelligente alle Regione e Province autonome.
Regioni e Province autonome possono inviare le loro proposte fino a 31 maggio 2023, e le attività previste per i progetti dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026. Il bando ha una dotazione complessiva di 16,1 milioni di euro, e l’importo finanziabile per ciascuno dei sette progetti che verranno selezionati è pari a 2,3 milioni di euro. I progetti realizzati, che interverranno in determinate aree sul territorio regionale, potranno valorizzare le esperienze maturate nelle tre città leader selezionate nella prima fase di attuazione della misura PNRR e nelle ulteriori città selezionate dall’intervento coerente finanziato con il fondo complementare al PNRR.
Il Mobility as a Service (MaaS) è un modello che mira allo sviluppo di servizi innovativi di mobilità per i cittadini, per la gestione intelligente dei trasporti in base a concetti di abbonamento o sulla formula del Pay per use, ovvero il pagamento in base all’utilizzo effettivo dei mezzi di trasporto. Il MaaS prevede l’integrazione di una molteplicità di servizi di trasporto pubblico e privato, resi accessibili agli utenti tramite un solo canale digitale. I servivi vengono quindi erogati attraverso piattaforme digitali che offrono funzionalità quali informazioni, programmazione e prenotazione di viaggi, pagamenti e operazioni post-viaggio. L’investimento rientra nella misura 1.4.6 del PNRR.
“Con questo nuovo Avviso anche le Regioni e le Province Autonome potranno testare soluzioni di mobilità innovativa nei loro territori – ha dichiarato il sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti -. Grazie alle tecnologie digitali guardiamo a un nuovo concetto di mobilità per semplificare gli spostamenti, migliorare la viabilità, offrire strumenti sempre più efficienti che aumentano la qualità della vita dei cittadini e stimolano la nascita di nuovi servizi, a beneficio dell’intera collettività e dell’ambiente“.
Maggiori informazioni e tutti i dettagli relativi al nuovo bando Mobility as a Service for Italy sono disponibili a questa pagina.