M&A, cifre 2021 record per robotica, AI e medicale nei dati ROBO Global
di Marco Zambelli - 14/10/2021
Robo Global acquisizioni robotica automazione

Già poco oltre la metà dell’anno, il 2021 si profila come un anno record per operazioni M&A nel settore della robotica, della AI e delle tecnologie medicali. I dati comunicati da Robo Global rivelano che negli ultimi 6 mesi otto membri dell’indice Robo Global innovation hanno ricevuto offerte di acquisizione, mostrando un mercato sempre più affamato di tecnologie avanzate.

Il contesto pandemico ha portato a una massiccia adozione di automazione in tutti i settori dell’economia, mentre le applicazioni di AI si sono insediate negli spazi aperti dalla trasformazione digitale indotta dal Covid-19, fino a diventare parte delle procedure operative standard della maggior parte delle società Fortune 500. Il cammino verso la digitalizzazione nel settore sanitario si trova quindi solo agli inizi di una massiccia rivoluzione a livello globale: Robo Global prevede che nei prossimi dieci anni si assisterà a una accelerazione negli investimenti, volti a incrementare efficienza e produttività nel comparto medicale, mentre al contempo strutture sanitarie e personale acquisiranno sempre più competenze nelle tecnologie cloud e di AI.

Robo Global index acquisizioni robot automazioneA settembre 2021, le attività di M&A nel loro complesso avevano già toccato quota 3,6 trilioni di dollari, superando già i 3,59 complessivi registrati nel 2020. Il settore tecnologico guida la classifica, con 800 miliardi di dollari in operazioni M&A, seguito da quello dei servizi finanziari, che ha superato i 442 miliardi. Interessante anche il dato relativo alle rinnovabili, con un trend in crescita che ha portato a un valore di circa 18 miliardi, più del doppio rispetto all’anno passato.

Le attività che coinvolgono membri del ROBO index afferenti ai settori robotica e automazione continuano quindi a essere molto forti nel 2021, con 60 operazioni che riguardano 32 membri per un valore complessivo di 23 miliardi di dollari. Il tutto dopo un anno 2020 record, con 107 accordi che hanno interessato 40 membri del ROBO index, per un totale di 62 miliardi, superiore ai numeri del 2019 quando le operazioni erano state 97 per un valore di 17 miliardi.

Quattro membri del ROBO index hanno in particolare ricevuto offerte di acquisizione in questo 2021 ancora in corso:

  • Flir Systems, produttore di sensori e soluzioni per imaging termico, ha accettato l’offerta di acquisizione per 8 miliardi di dollari ricevuta da Teledyne, altro membro del ROBO index. I sensori termici, i droni e le competenze nel vision di Flir rappresentano un forte complemento nell’offerta di strumentazione industriale e digital imaging di Teledyne, innescando nuove economie di scala.
  • Nuance, membro degli indici ROBO, THNQ e HTEX, ha accettato l’offerta di acquisizione per 16 miliardi di dollari fatta da Microsoft. Nuance è una compagnia all’avanguardia nella tecnologia di AI conversazionale, con un’offerta solida nell’automazione del processo di contatto tra paziente e personale clinico. L’accordo potrebbe diventare la seconda più grande acquisizione di sempre per Microsoft, dopo quella di LinkedIn nel 2016 per 26 miliardi.
  • Raven Industries, azienda leader nella tecnologia per agricoltura di precisione, ha accettato la proposta di acquisizione fatta dal produttore di macchinari agricoli CNH International, per 2,1 miliardi di dollari. Il portfolio tecnologico di Raven per precision farming include soluzioni di automazione che accelereranno il riposizionamento strategico di CNH sulle tecnologie per il settore agricolo.
  • Hollysys Technologies, player cinese di primo piano in automazione industriale e nei sistemi di controllo per treni ad alta velocità, ha infine ricevuto una seconda offerta per diventare una società privata, guidata da uno dei fondatori e passato presidente della compagnia. L’offerta è in competizione con un’altra proposta ricevuta dal precedente CEO della società.

Robo Global acquisizioni

Altre operazioni di rilievo nel mercato M&A globale sono infine quella che ha visto protagonista Rockwell Automation, che lo scorso giugno ha acquisito Plex Systems per 2,22 miliardi di dollari. Le soluzioni di SaaS per MES, supply chain visibility e gestione della qualità di Plex rappresentano un sistema nativo in cloud complementare che supporta la piattaforma industriale di Rockwell per aiutare i clienti a tracciare, automatizzare e analizzare i processi. Altra operazione degna di nota è quella concluda da Hexagon, che ha acquisito la divisione di business Enterprise Asset Management di Infor, come parte di un accordo di carve-out e di partnership da 2,75 miliardi.

Ancora, John Deere ha acquisto ad agosto Bear Flag Robotics per 250 milioni di dollari, con l’intento di rafforzarsi nel comparto dell’agricoltura automatizzata, mentre Zebra Technologies ha concluso quest’anno tre acquisizioni, Fetch Robotics, produttore di robot mobili autonomi per una cifra di 295 milioni, Adaptive, che fornisce soluzioni di machine vision per scanner industriali fissi, e Antuit.ai, che realizza soluzioni SaaS che sfruttano la AI a supporto delle attività di vendita e pianificazione delle aziende del comparto retail e beni di consumo confezionati.

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

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