Phoenix Contact è tra le prime aziende industriali ad aderire a Orgalim, organizzazione che rappresenta le industrie tecnologiche in Europa. L’obiettivo di Phoenix Contact, come spiega il suo amministratore delegato, Frank Stührenberg, è sostenere l’associazione nel suo lavoro di comitato europeo alla guida della trasformazione delle aziende industriali sulla strada verso un’Europa a zero emissioni di CO2. A tal fine, Phoenix Contact introdurrà approcci di soluzioni tecniche sotto forma di esempi applicativi che mostreranno le potenzialità della tecnologia.
“Le dimensioni tecnologiche del cambiamento climatico ed energetico trasformano le sfide in grandi opportunità – afferma Stührenberg -. Nell’immagine della All Electric Society vediamo la risposta alle grandi domande del nostro tempo, poiché l’energia a zero emissioni di CO2 sarà il fattore chiave per conciliare protezione del clima e prosperità globale. Tuttavia, questo obiettivo è raggiungibile solo congiuntamente e in questo il bacino industriale dell’Europa svolge un ruolo essenziale. Insieme alla politica possiamo fermare il cambiamento climatico. Vediamo quindi grandi opportunità nella cooperazione con Orgalim”.
“Con Orgalim for Corporates vogliamo sostenere i produttori europei di tecnologia nella conduzione della trasformazione verde e digitale – dichiara Malte Lohan, direttore generale di Orgalim -. Sono lieto di accogliere Phoenix Contact tra di noi. La sua adesione rafforza la capacità di Orgalim di contribuire in modo costruttivo al processo decisionale politico apportando le conoscenze e le competenze dei principali innovatori europei”.
In qualità di associazione centrale paneuropea, Orgalim rappresenta gli interessi dei suoi membri nei settori dell’ingegneria meccanica, dell’ingegneria elettrica, dell’elettronica, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e della tecnica del metallo presso i legislatori dell’UE a Bruxelles. L’organizzazione mira a collaborare con i decisori politici e le parti interessate per creare un ambiente istituzionale che supporti l’innovazione e le trasformazioni industriali, e che riunisca l’industria e i responsabili politici in un dialogo costruttivo.
“Nell’odierno contesto di rapidi cambiamenti e forti vincoli, diviene cruciale sviluppare un largo consenso in termini di policy su quali siano le priorità a livello di industria – prosegue quindi Stührenberg -. Il nostro impegno sarà volto a incrementare ulteriormente l’ampio network di aziende associate a Orgalim, per contribuire tutti insieme a creare un futuro più verde e prospero per l’Europa”.
Phoenix Contact offre al mercato componenti, sistemi e soluzioni nell’ingegneria elettrica, nell’elettronica e nell’automazione. Oggi, l’azienda a conduzione familiare impiega circa 17.100 dipendenti in tutto il mondo, generando un fatturato di 2,4 miliardi di euro nel 2020. In qualità di azienda tecnologica, Phoenix Contact considera quindi suo compito impiegare le potenzialità della tecnologia e la propria gamma di soluzioni nell’elettrificazione, interconnessione e nell’automazione anche per la protezione del clima.
