Digital learning e connettività: il Wi-Fi 6E nella scuola di oggi e domani
19/05/2022

Tutti ormai siamo consapevoli del ruolo che la tecnologia, e la connettività in particolare, può avere nella costruzione di un sistema didattico che offra agli alunni esperienze di apprendimento efficaci e allo stesso tempo coinvolgenti e il Wi-Fi 6E rappresenta in questo senso un formidabile abilitatore.

Prima di tutto, iniziamo a capire cos’è il Wi-Fi 6E. L’aspetto più importante di questa nuova generazione di Wi-Fi è che aggiunge il supporto per la banda a 6 GHz. Ciò amplia lo spettro disponibile da due a tre volte (i risultati variano a seconda del paese) e questo rappresenta di gran lunga la più grande espansione della capacità per il Wi-Fi nei suoi 25 anni di storia. La conseguenza è che c’è molto più spazio disponibile per supportare connessioni affidabili e prive di congestione, assieme ad altri miglioramenti, ad esempio nel supporto del client Wi-Fi ad alta densità e una ridotta latenza del traffico. Questi vantaggi sono molto importanti nel mondo dell’istruzione, in cui l’alta densità di studenti e dispositivi richiede connettività in aule, auditorium, biblioteche, impianti sportivi e altro per supportare applicazioni critiche.

La tecnologia esistente, pre-Wi-Fi 6E, ha ancora la capacità sufficiente per supportare queste tipologie di utilizzo oggi? Per la stragrande maggioranza degli scenari odierni, la risposta è sì. Nella maggior parte dei casi le tecnologie Wi-Fi 5 e 6 sono sicuramente sufficienti. Tuttavia, in chiave futura, le tendenze relative alla dipendenza dalla tecnologia e ai requisiti di utilizzo sono in costante aumento nell’istruzione, poiché nuove applicazioni vengono incorporate nel sistema didattico, sempre più assetate di banda e bisognose della massima affidabilità.

Alcuni esempi:
Test e valutazioni online, che rivestono un’importanza significativa per le scuole. Quando vengono eseguiti, la rete Wi-Fi deve funzionare perfettamente e non può essere il motivo per cui un test non possa essere gestito o che uno studente non riesca a connettersi correttamente.

Applicazioni di collaborazione video come Zoom, Meet e Teams che supportano l’apprendimento remoto e ibrido. Queste applicazioni possono creare problemi di capacità su alcune reti scolastiche, il problema principale è garantire un servizio affidabile e sempre disponibile, dato che questi programmi sono molto sensibili ai parametri di qualità della rete come latenza, jitter e perdita di pacchetti.

• Applicazioni a elevata larghezza di banda come realtà aumentata/realtà virtuale (AR/VR), che vedranno un sempre maggiore utilizzo nel tempo e porteranno a requisiti ancora più severi per le reti wireless. Queste applicazioni sarebbero state impossibili da gestire con le tecnologie wireless disponibili anni fa, ma i progressi della tecnologia Wi-Fi delle ultime generazioni ne hanno consentito l’introduzione.

Il Wi-Fi 6E pone le basi per migliorare la qualità della rete wireless e abilitare queste applicazioni critiche oggi e in futuro. Sebbene molte di queste sfide e i nuovi requisiti potrebbero non avere un impatto immediato e diretto sulle scuole di oggi, inevitabilmente a un certo punto dovremo fare i conti con le nuove esigenze. Per le decisioni di acquisto prese oggi o nel prossimo futuro, il Wi-Fi 6E dovrebbe dunque essere preso in considerazione, visti i vantaggi che porta.

In un simile contesto, diverse sono le soluzioni proposte da Cambium Networks che si applicano alle esigenze del mercato educativo, di oggi e di domani. Nonostante il fatto che oggi sia possibile sulla rete Wi-Fi avere pochi o addirittura nessun client Wi-Fi 6E, gli acccess point (AP) Wi-Fi 6E di Cambium rappresentano la migliore soluzione disponibile. Con più radio rispetto agli AP standard, tre o cinque radio sui modelli XE3-4 e XE5-8 di Cambium rispetto a due radio su un tipico AP Wi-Fi 6, offrono una maggiore capacità e flessibilità supportando dispositivi Wi-Fi 5 e 6 sulla rete. I nuovi AP sfruttano anche i più recenti e migliori chipset radio e di processore. Tutto ciò significa poter acquistare in anticipo rispetto al ciclo tecnologico e quindi poter sfruttare prestazioni, caratteristiche e funzionalità migliori, anche senza abilitare la banda a 6 GHz.

Gli AP della serie XE supportano le radio ‘software defined’, il che significa che alcune radio sugli AP possono essere configurate per funzionare in modalità Wi-Fi 6 a 5 GHz o 6E a 6 GHz. E’ altresì possibile configurare questi AP come dispositivi Wi-Fi 6 oggi e riprogrammare le radio in modo che funzionino a 6 GHz quando quei dispositivi inizieranno ad essere visualizzati sulla rete in numero maggiore. Le piattaforme di gestione cnMaestro e XMS-Cloud di Cambium monitoreranno automaticamente la rete Wi-Fi e consiglieranno quando è necessario abilitare i 6 GHz. Questo tipo di flessibilità è fondamentale quando viene introdotta una nuova tecnologia: avere compatibilità con i requisiti esistenti e allo stesso tempo fornire una roadmap per il futuro quando si è pronti. Tutto questo significa in sostanza protezione dell’investimento e longevità del sistema.

L’AP Cambium XE5-8 è un unico nel settore, con cinque radio Wi-Fi in grado di supportare centinaia di dispositivi con un singolo AP (il massimo assoluto è 2.500). Per luoghi in cui si verifica un utilizzo del Wi-Fi ad alta densità, ad esempio auditorium, palestre, centri studenteschi, arene sportive, biblioteche, mense, ecc., l’XE5-8 è l’ideale in quanto un AP può sostituirne da tre a quattro tradizionali con due radio. Ciò riduce i costi delle apparecchiature, i percorsi dei cavi, le spese di installazione, il consumo di energia e i costi di manutenzione, riducendo il Total Cost of Ownership in modo estremamente significativo.

L’introduzione del Wi-Fi 6E rappresenta perciò un momento di svolta. I progressi tecnologici che fornisce insieme ai concreti vantaggi economici costituiscono una combinazione vincente da considerare per le istituzioni educative che devono investire nelle loro reti per il futuro.

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

BRAND POST
Telmotor

Telmotor, azienda specializzata nell’Industry Automation ed Energy and Lighting Solutions, oggi sceglie di operare secondo un doppio binario: valorizzare le…