Italia 4.0

Innovazione digitale nelle tecnologie di stampa Fujifilm

Fujifilm presenta a Print4All, in Fiera Milano Rho dal 29 maggio al 1 giugno, la propria gamma di soluzioni per la stampa digitale basate su tecnologie proprietarie, come le teste di stampa Samba e Dimatix e gli inchiostri inkjet della linea Uvijet. L’azienda investe il 7% del proprio fatturato nella ricerca e sviluppo di tecnologie altamente innovative, per proporsi ai mercati globali come partner tecnologico e strategico con soluzioni efficaci, produttive, sostenibili e specifiche per tutti i segmenti.

La stampa è uno dei settori con maggiori opportunità di crescita e innovazione legate alla nuova rivoluzione industriale 4.0. Il passaggio da analogico a digitale permette infatti alle aziende di stampa di migliorare e standardizzare la produzione e di rispondere alla sempre crescente richiesta di stampati di qualità alta in volumi ridotti, ma anche di stampare con ottimi risultati su supporti non cartacei, finora trattabili esclusivamente con tecniche serigrafiche.

Nell’offerta tecnologica di Fujifilm, la famiglia di stampanti industriali roll to roll e flat bed Acuity, ideali per le più diverse applicazioni di alta qualità su bobina e materiali rigidi, tra cui display grafici, segnaletica, decalcomanie, grafici ambientali
e prototipazione di imballaggi, in tutti i formati fino al superwide, di cui sono già noti e apprezzati dagli utilizzatori di tutto il mondo i modelli Acuity Led 1600 e 3200 R, si è ampliata di recente con due importanti novità di ultima generazione: Acuity Ultra, con larghezza 3 e 5 metri e produttività fino a 200 mq all’ora e Acuity B1, che esegue con tecnologia digitale tutte le applicazioni finora riservate al procedimento serigrafico.

Completano la gamma di sistemi digitali di Fujifilm la piattaforma industriale UV flatbed Onset X, ad altissima produttività, integrabile in processi industriali per la stampa di lamiere, cartone, e altri supporti e la macchina da stampa digitale Inkjet Jet Press 720 S, in formato B2, che produce risultati di altissima qualità. La gestione del processo produttivo è affidata al flusso di lavoro XMF. Compatibile con tutti i formati file più diffusi e sviluppato con architettura nativa JDF e dotato di Adobe PDF Print Engine, XMF permette di visualizzare le prove colore in 3D, integra il server di imposizione e dispone del sistema Colorpath Sync per la gestione colore e l’ottimizzazione dei consumi di inchiostro.

Anche per gli utilizzatori dei procedimenti tradizionali offset e flexo, che rappresentano ancora una larga parte del mercato, Fujifilm propone soluzioni in linea con le tendenze più aggiornate. Ne fanno parte i sistemi computer to plate con automazione completa del ciclo di esposizione della lastra nei formati B2, B1 e VLF e le lastre Superia, sia nelle diverse versioni HD LH per trattamento con sviluppo tradizionale che nelle nuove versioni processless ZP e ZD, che eliminano completamente i chimici di trattamento. In particolare, le Superia ZD sono le uniche lastre ufficialmente certificate come corrispondenti alle attuali norme europee sui materiali di packaging destinati a entrare in contatto diretto con i prodotti alimentari.

Specifico per la stampa flessografica infine è l’innovativo fotopolimero Flenex FW, lavabile ad acqua, progettato per fornire la massima qualità di stampa in un’ampia gamma di applicazioni.