ITALIA 4.0

23 ITALIA 4.0 2022 municazioni a bassissima latenza e con estrema affidabilità. Questo aspetto è fondamentale per tutte quelle applicazioni in ambito indu- striale che richiedono determinismo di comuni- cazione, scambio dati real-time e QoS ben defi- nita”. Oltre a ciò, rimarca la consulente tecnica, la rete 5G consente l’utilizzo di frequenze a uso esclusivo, permettendo l’implementazione di reti 5G private. Queste reti hanno il vantaggio di personalizzazione dei parametri di rete, riser- vatezza del dato e utilizzo di frequenze dedica- te e non affollate da altri utenti. Il futuro dell’impresa intelligente è strettamen- te legato alle nuove frontiere della connettività ad alta velocità che apre nuovi fronti di utilizzo di tecnologie emergenti come Intelligenza Ar- tificiale (IA) e Internet of Things (IoT), e gestire grandi quantità di dati per innovare e dare effi- cienza a prodotti, processi e servizi. “Il mondo dell’impresa ha giustamente gran- di aspettative dallo sviluppo del 5G puntando a un’elaborazione dei dati più rapida e in una latenza inferiore a favore di una maggiore re- attività, che produce benefici ancora maggiori se combinata con l’edge computing - risponde Giacomo Coppi, head of digital supply chain and manufacturing, SAP Italia e Grecia -. Il 5G consente di sfruttare al pieno i contesti dell’In- ternet of Things, con scenari industriali estesi a sensori e dispositivi intelligenti”. “Per fare al- cuni esempi concreti in ambito manifatturiero - prosegue Coppi -, le imprese possono utiliz- zare i dati provenienti dai sensori per miglio- rare l’efficienza all’interno della fabbrica, del magazzino o del centro di distribuzione. Que- sti dati possono infatti essere raccolti e analiz- zati in tempo reale, utilizzando il 5G e sistemi SAP, in modo che si possano prendere decisio- ni più rapide per ridurre gli scarti, limitare al minimo gli infortuni dei dipendenti, migliora- re il controllo di qualità e la gestione dell’in- ventario, e avviare processi di manutenzione predittiva, insomma per migliorare la vita sia di che deve prendere decisioni operative sia di chi ha responsabilità strategiche”. Focus sul manifatturiero Il 5G sarà uno dei più promettenti trend inno- vativi dei prossimi anni. L’ambito manifatturie- ro è, e sarà, strategico per questa tecnologia. I benefici saranno enormi: dall’intelligenza artifi- ciale, alla robotica fino alla gestione e ottimiz- zazione della rete, dell’IoT e formazione. Fastweb è stata la prima società in Italia a speri- mentare l’utilizzo di reti 5G per contribuire a re- alizzare servizi innovativi in settori come l’indu- stria 4.0, la sanità, il turismo, la cultura, l’auto- motive e la sicurezza pubblica. “La reti di nuova generazione – sostiene Perrino -, possono esse- re messe al servizio del settore industriale sfrut- tando le innovazioni della trasformazione digi- tale, come per esempio la realtà aumentata che consente di migliorare il processo di formazione degli addetti, anche a distanza, e di fornire assi- stenza remota al personale impiegato nel lavo- ro con i macchinari attraverso l’utilizzo di visori di nuova generazione e telecamere termiche connesse alla rete 5G, incrementando la pro- duttività e contribuendo a migliorare il livello di sicurezza del sito e le attività di manutenzione predittiva e real time monitoring degli impian- ti”. E ha continuato: “La vera sfida per il setto- re manifatturiero si gioca però anche sul piano delle competenze, ripensando il lavoro in fab- brica alla luce delle nuove tecnologie, con l’o- biettivo di acquisire oltre che gli strumenti tec- nici anche la necessaria consapevolezza rispetto non solo ai rischi, ma alle opportunità che il digitale può offrire. Per questo Fastweb ha lan- ciato ‘Fabbrica Futuro’ un percorso formativo di reskilling e upskilling in grado di preparare i lavoratori all’avvento di tecnologie che stanno rivoluzionando in modo drammatico i processi produttivi e il modo di lavorare in fabbrica, dal 5G al cloud fino alle tecnologie blockchain”. Aggiunge Spreafico: “Il 5G è molto più di una rete, è una piattaforma per l’innovazione con la capacità di offrire una scalabilità globale imme- diata e consentire casi d’uso ad oggi inimma- ginati. Combinato con l’edge cloud, il 5G è in grado di accelerare la trasformazione digitale di pressoché qualsiasi settore dell’industria e, più in generale, della società contemporanea”. Per il settore retail, per esempio, questo si tra- duce nella semplificazione e automatizzazione della gestione dell’inventario, offrendo una visibilità quasi in tempo reale delle operazioni su tutti i canali; per la sanità e la telemedicina, invece, comporta la scalabilità dell’accesso ai servizi tramite tecnologie di AR e VR. “Per il ma- nufacturing - sottolinea Spreafico -, può tradur- si in un’accelerazione delle operation tramite supporto remoto, controlli di qualità nelle sedi degli impianti o l’ottimizzazione dell’uso della banda larga per lo streaming video all’edge”. Insomma, le potenziali applicazioni sono infini- te e sono tutte accomunate dall’obiettivo finale di ottimizzare l’esperienza dell’utente all’edge e guidare risultati significativi per le imprese. Ecosistema: 5G, cloud e IT “Il 5G - interviene Mascolo - è una tecnologia che è stata sviluppata partendo da casi d’uso concreti. In ambito industriale, questi vanno dal monitoraggio dei processi di produzione, alla realtà aumentata e realtà virtuale, ai veicoli a guida automatica (AGV), fino alla manutenzio- ne predittiva e all’impiego di robot comandati da remoto. In questo percorso di trasformazio- ne digitale, le aziende diventano un ambiente in cui i macchinari si fondono con sistemi di- gitali attraverso un ecosistema basato su tre componenti fondamentali: il 5G, appunto, il cloud e l’AI”. Queste componenti sono com- plementari e dialogano tra loro, e l’adozione di una rete 5G dedicata rappresenta sicuramente il punto di partenza su cui costruire il processo di digitalizzazione di un’azienda. Coppi è in li- nea con Mascolo: “Sicuramente in contesti co- me la robotica, gestione dei dati, manutenzio- ne predittiva, velocità di trasmissione dei dati, produttività, insomma in tutte quelle situazioni determinate dall’evoluzione dell’industry 4.0 e digital manufacturing e che oggi necessitano sempre più di nuove tecnologie per rafforzare