ITALIA 4.0
19 ITALIA 4.0 2022 del board di Marchesini Group -. Sempre di più gli stabilimenti produttivi dei nostri clien- ti stanno diventando ambienti totalmente in- terconnessi in cui macchine in grado di auto- apprendere, i dispositivi che le compongono, le persone e i sistemi gestionali interagiscono per realizzare prodotti, servizi e ambienti di la- voro innovativi e altamente efficienti. Scoprire questo mondo - e gestirne le complesse impli- cazioni - è la vera sfida attuale dell’industria manifatturiera”. Per comunicare la visione aziendale di Industria 4.0 il colosso bolognese ricorre a tre livelli di operatività suddivisi all’interno di una pirami- de costituita da Intelligent machine & produc- tion line che, con il progetto AI, vedrà le linee ideate e create per combinare le competenze industriali con le tecniche di digitalizzazione e gli algoritmi di Intelligenza Artificiale; scada system e line management, per tenere traccia di un’enorme quantità di dati operativi e dei parametri qualitativi della macchina; business intelligence e data analytics, dove software e tecnologie dedicati estraggono i dati elaborati dall’ambiente di lavoro e li convertono in infor- mazioni per le strategie di Business Intelligence. Tre livelli di operatività La gestione contestuale di questi tre livelli per- mette alle macchine di trasformarsi da sistemi semi-chiusi a ecosistemi totalmente aperti, che erogano dati dall’interno verso l’esterno, come i dati di produzione e ne ricevono dall’esterno verso l’interno, come ad esempio, gli ordini di produzione. Grazie al protocollo OPC-UA e all’interconnessione delle tecnologie, viene re- sa possibile una comunicazione completa non solo all’interno della fabbrica - tra le macchine stesse e i sistemi gestionali come ERP e MES - ma anche tra le macchine e gli organismi esterni all’azienda favorendo così la connettività, la gestione dei sistemi e l’interoperabilità a tutti i livelli, fondamentali per la gestione degli asset industriali e delle loro performance. Con l’asset trasversale dell’assistenza remota, infine, basata sull’utilizzo di nuovi software co- me quelli che sottendono all’uso dei visori per la realtà aumentata, viene fornita un’assistenza in tempo reale dove l’operatore vede la mac- china in qualunque luogo del mondo fornendo così assistenza mirata. Con la soluzione di ma- nutenzione predittiva Morpheus, inoltre, Mar- chesini Group, unisce il know-how della mac- china e un innovativo algoritmo proprietario basato su Intelligenza Artificiale per prevenire i guasti, fornendo dashboard di facile utilizzo con informazioni utili sullo stato e sui trend di funzionamento, memorizzando i dati storici durante l’intero ciclo di vita della macchina con un monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e operando 240 check al giorno per complessivi 87.000 check all’anno. Chiude il cerchio dell’of- ferta yudoo, una suite software sviluppata da SEA Vision - azienda lombarda specializzata in sistemi di visione, recentemente acquisita da Marchesini Group - e dotata di un’interfaccia user friendly che rivoluziona la gestione della produzione in ambito farmaceutico, centra- lizzando in un unico hub tutte le funzioni ne- cessarie alla gestione e supervisione dei reparti produttivi in ambito farmaceutico. Laminati Cavanna: la nuova accoppiatrice Bobst Vision D 850. Marchesini Group: tecnologia per il packaging e sistemi di visione SEA Vision.
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