ITALIA 4.0
13 ITALIA 4.0 2022 dell’integrità del sistema - secondo le norme ISA 99 ed IEC 62443, gli standard più importan- ti per la sicurezza nel settore dell’automazio- ne industriale. La strategia ‘Defense in Depth’ combina gli opportuni software, hardware ed esperienza per aiutare le aziende ad implemen- tare un programma di cybersecurity declinato nelle aree Identify, Protect, Detect, Manage”. Micaela Orizio è d’accordo sul fatto che co- me trend tecnologico connesso al mondo dei dati, la cybersecurity rappresenta una sfida per tutti i settori e per tutti gli interlocutori. “Oggi il nostro AVGroupVERSE è all’interno di una piattaforma di Metaverso, nello speci- fico spatial.io , e pertanto ci affidiamo ad un partner con policy e garanzie di sicurezza già consolidate”. Aggiunge, però, che l’evolu- zione è molto rapida e anche per il Metaver- so sarà necessario definire degli standard di protezione adeguati, soprattutto per quanto riguarda la privacy e la sicurezza informatica. I vantaggi I vantaggi reali che possono derivare dalla si- mulazione di uno scenario che avverrebbe nel mondo fisico sono numerosi e spaziano dalla sicurezza dei dipendenti, l’utilizzo più accu- rato delle risorse, una consistente riduzione delle emissioni. Ma non è tutto. “Innanzitut- to, il Metaverso industriale corrisponde a tutti quei plus connessi all’utilizzo di un gemello digitale e all’implementazione della realtà virtuale”, afferma Rovaglio. “La differenza so- stanziale risiede nel fatto che grazie al Meta- verso industriale è possibile creare un mondo virtuale fedele a quello reale, con conseguenti vantaggi tra cui: ottimizzazione dell’impianto, ‘what if analysis’, training degli operatori, cre- azione e gestione di situazioni di emergenza. Più nello specifico, il nostro approccio al digi- tal twin combina tutti i dati dell’intero ciclo di vita dei prodotti e della produzione. Il suo uti- lizzo consente a tutte le persone coinvolte di prendere decisioni sicure su come ottimizzare l’uso delle risorse, ridurre gli sprechi o abbas- sare le emissioni di CO2 lungo l’intera catena del valore. Il gemello digitale rappresenta uno strumento efficace, sostenibile, grazie al qua- le valutare una riduzione dei tempi non pro- duttivi, ridurre i rischi di uso improprio della macchina, diminuire il tempo per portare sul mercato nuovi manufatti, con un aumento conseguente della produttività”. Per Galardo, il passo avanti nel contesto del Metaverse è la possibilità di risolvere eventuali problemi evidenziati da simulazioni in manie- ra più veloce, efficiente ed eco sostenibile. I vantaggi, secondo Orizio, devono essere visti nella molteplicità delle esperienze nel Meta- verso: un nuovo concetto di interazione e di collaborazione, che vede la riduzione di viaggi, la fruizione in tempo reale di incontri e nuovi canali di business, un nuovo strumento per fa- re efficienza nell’utilizzo di risorse, visto che la fruizione virtuale comporta un’esperienza e pertanto la possibilità di ottimizzare il mondo reale; e nel concetto più ampio, la possibilità di fare scelte sostenibili; una nuova condivisio- ne di esperienze, di informazioni, di apprendi- mento. “Sicuramente - aggiunge - l’esperienza immersiva, nel Metaverso, dove tutto può ac- cadere, pone di fronte ad una nuova etica nei modelli di comportamento e di interazione sociale, anche questo parte di un’evoluzione”. Criticità Vi sono comunque delle criticità ancora irrisol- te affinché possa avere una più larga diffusio- ne. “Sicuramente la banda di comunicazione - afferma Galardo - su cui questi dati si muovo- no dovrà essere efficiente e largamente adot- tata. Inoltre, la mancanza di uno standard po- trebbe rallentare il passaggio da ‘un mondo all’altro’. La sicurezza, infine, andrà ripensata per alcuni contesti e rafforzata per altri. Tut- te sfide che sono oggi all’ordine del giorno e su cui i grossi player industriali, fra cui Aveva, stanno già lavorando”. Secondo Rovaglio i limiti della fruibilità del Metaverso industriale, soprattutto per quello relativo a impianti complessi, dipendono dalla necessaria rilevanza, in termini di disponibili- tà e costi, di una specifica capacità di calcolo e di una relativa infrastruttura tecnologica in grado di supportarlo adeguatamente. Tutta- via, oggi il Metaverso viene anche declinato in versioni semplificate la cui fruibilità diventa sempre più vasta sia a livello consumer che a livello industriale più o meno complesso. Di- sporre di un mondo virtuale fedele nel com- portamento ed immersivo a 360° dal punto di vista sensoriale, apre grandi opportunità di progettazione, sperimentazione e ottimizza- zione con conseguenti vantaggi economici. “Oggi il tema della fruizione - afferma Orizio -, attraverso Oculus o attraverso web, e della creazione di un avatar rappresentano le con- dizioni di ingresso. La stabilità di connessioni solide deve essere garantita per permette- re un’esperienza ottimale nel Metaverso. La diffusione di un nuovo mondo, vivo ed in evoluzione richiede tempo, richiede una tra- sformazione anche culturale nonché anche il coraggio di sperimentare. L’invito a vivere l’e- sperienza è per tutti, e come sempre ci sono i prudenti, gli audaci e i curiosi. La conoscen- za passa attraverso l’esperienza, la diffusione passa attraverso la consapevolezza”. @anto_pelle
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