Italia 4.0 2020
95 ITALIA 4.0 2020 nari quando occorre, al di fuori degli intervalli prestabiliti. Inol- tre, operando sul campo, i produttori possono avere un quadro più dettagliato delle loro macchine. Tracking e monitoraggio Un altro vantaggio dei sistemi IoT è che consentono ai gestori di parchi veicoli di inserire in fattura i progetti e presentare offerte sui lavori con un maggior grado di precisione. Infatti essi rilevano l’uso delle apparecchiature con una precisione al minuto e moni- torano importanti voci di costo quali quelle del carburante, delle modalità d’uso generico e di manutenzione. Di conseguenza, di- venta più semplice calcolare i costi di progetto e fare previsioni più precise sui lavori in programma. In più, l’IoT può ridurre le emissioni ottimizzando il percorso e l’efficienza di trasporto dell’intero parco veicoli e consente an- che di monitorare il funzionamento al minimo, che brucia carbu- rante rilasciando contaminanti. Grazie a questo attento monito- raggio, si possono individuare le circostanze in cui i veicoli sono lasciati in folle. Altri dati relativi alla sicurezza sono: monitoraggio della tem- peratura e della pressione degli pneumatici; monitoraggio del carico assiale di terze parti; avvisi di frenata e accelerazione bru- sche, eccessivo funzionamento al minimo, cintura di sicurezza non allacciata e geofencing. Adottando le soluzioni IoT come tecnologia di sicurezza, ci si può dotare di strumenti destinati alla formazione e alla valutazione dei dipendenti. Investire in questa tecnologia diventa particolarmente proficuo se si mette a confronto il costo di una soluzione IoT con quello potenziale di un incidente. Sviluppi futuri A guidare il futuro dell’IoT mobile saranno le norme relative allo scambio di informazioni e all’interoperabilità tra componenti, ma anche tra risorse. L’apprendimento automatico consentirà di apportare, sul piano teorico, ulteriori migliorie ai dati e alla loro analisi; le reti 5G potranno agevolare le modifiche su larga scala dei controlli, come ad esempio il funzionamento autonomo delle apparecchiature. Gli sviluppi hardware accorceranno i tempi di transizione verso un edge computing più avanzato, in cui l’intelligenza artificiale passa dal cloud alle macchine vere e proprie. Inoltre, per rendere disponibile e portare a compimento una gran parte del valore potenziale, occorre sviluppare i digital twin molto di più di quanto non lo siano allo stato attuale. La connet- tività non rappresenta più un problema, e poiché aumentano le capacità dell’edge computing, le sfide del cloud consisteranno nel ridurre il trattamento e la conservazione dei dati mantenen- do o accrescendo il livello di informazioni utili. Le potenzialità del 5G In settori industriali come quello minerario, le apparecchiature autonome sono molto allettanti. Per fare un esempio, potreb- bero volerci ore per arieggiare un’area nel modo corretto a se- guito di una demolizione con esplosivo affinché questa torni ad essere sicura per gli addetti. Eliminare la necessità dell’interven- to umano in applicazioni di questo tipo aumenterà la sicurez- za e la produttività. Pertanto, è molto probabile che, in alcuni mercati, una delle tendenze sia la presentazione ufficiale delle reti 5G, che cambieranno le modalità di trasmissione dei dati attraverso i sistemi IoT, creando un chiaro legame con il poten- ziale sviluppo di apparecchiature mobili autonome o senza con- ducente. La quantità irrisoria di punti dati diretti al cloud rende quasi impossibile, al giorno d’oggi, lo sviluppo di macchine au- tonome, soprattutto a causa dei costi legati all’invio dei dati, ma anche alla loro conservazione e al loro trattamento, nonché alle decisioni che da essi scaturiscono. Il 5G offre l’opportunità di inviare molti più dati mantenendo inalterati i costi o perfino riducendoli, un fattore che consente di realizzare un maggior numero di operazioni in tempo reale, compresa la trasmissione di video in streaming. Insomma, si sta aprendo una nuova era di innovazione grazie all’uso di ecosistemi digitali a supporto dei complessi sistemi mec- canici, elettronici e idraulici che si trovano a bordo di macchina- ri e apparecchiature mobili. Le aziende odierne di controllo del movimento puntano ad apparecchiature mobili più sicure, puli- te, efficienti ed affidabili, e fanno da apripista all’innovazione della prossima generazione di macchine fuoristrada connesse. In alcuni mercati, le reti 5G, cambieranno le modalità di trasmissione dei dati attraverso i sistemi IoT. Per i proprietari di parchi veicoli, i sistemi IoT garantiscono visibilità e maggiore efficienza delle flotte, e consentono di ottimizzare i percorsi, la posizione e l’utilizzo del carburante.
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