Soluzioni 4.0 nella Boutique per Industry 4.0 Miraitek
23/07/2018
soluzioni 4.0 Miraitek PoliMi Cosberg

Nasce Miraitek, hub di conoscenza e consulenza industriale per lo sviluppo di soluzioni scalabili per calare la trasformazione digitale nelle imprese di ogni settore e dimensione, dalle micro imprese alle corporate. Il progetto, sorta di boutique per Industry 4.0, unisce la piattaforma Mirai4Machine alle competenze di imprenditori illuminati sulla strada di Industria 4.0 come Gianluigi Viscardi, ceo di Cosberg e presidente del Cluster Fabbrica Intelligente, Marco Taisch, docente della School of management del Politecnico di Milano, Diego Andreis, managing director di Fluid-o-tech oltre che presidente gruppo meccatronica di Assolombarda e vicepresidente di Federmeccanica, e Laura Rocchitelli, presidente Rold.

Miraitek, spin-off del Politecnico di Milano, si avvale così delle migliori competenze nella automazione di fabbrica e nell’industrial engineering, per contribuire a ottimizzare i processi aziendali offrendo le più innovative soluzioni e tecnologie per la digitalizzazione. La start-up è stata fondata tre mesi fa, con tra i soci i professori Taisch e Sergio Terzi, e nasce per il trasferimento tecnologico e del know-how concreto maturato negli anni in Industria 4.0, rafforzato anche dal contributo imprenditoriale dei partner industriali del progetto.

Miraitek Marco Taisch“La nostra value proposition integra al suo interno due dimensioni, quella tecnologica e quella industriale – spiega Taisch -: questo è il principale valore aggiunto che offriamo e ciò che in definitiva serve alle aziende per cavalcare la quarta rivoluzione. Industria 4.0 vuol dire innanzitutto saper raccogliere e misurare dati: leggerli, memorizzarli e interpretarli per rendere la fabbrica più efficiente. Miraitek ha tutte queste dimensioni al suo interno”. La piattaforma informatica Mirai4Machine consente alle macchine di connettersi tra loro per abilitare lo scambio di dati. Si tratta di una web application di facile integrazione pensata per i costruttori di macchine e per gli utilizzatori dei macchinari. La piattaforma consente di ricevere in tempo reale informazioni sullo stato di funzionamento delle macchine, per il monitoraggio da remoto di guasti, allarmi e fermi macchina. E’ quindi possibile analizzare lo storico dati ed elaborare indici di funzionamento.

La seconda dimensione è quindi quella della trasformazione dei dati in informazioni utili per il miglioramento della fabbrica, che avviene grazie ai data analytics, passaggio utile anche per l’analisi dell’efficienza dei processi e per una loro reingegnerizzazione in ottica Lean. L’implementazione della Lean rappresenta un altro caposaldo della piattaforma, essendo in grado di offrire tutte le informazioni necessarie con una profondità infinitamente superiore rispetto al passato, per snellire e migliorare i processi.

monioraggio macchine Miraitek PoliMi TaischIl progetto pilota presentato in SPS a Parma ha visto l’applicazione di Mirai4Machine per il controllo e il monitoraggio delle macchine Cosberg. Un’altra serie di progetti è quindi in corso con alcune aziende di medie dimensioni, il target cui mira Miraitek. “Il nostro obiettivo è diventare un hub di competenze molto verticali e specialistiche – aggiunge Taisch -, e abbiamo cominciato a costruire un ecosistema di partner che le possiedono. Stiamo ad esempio lavorando con Kalpa per la parte di visualizzazione grafica, e con CMC Labs per la sensoristica. Stiamo anche chiudendo accordi con grandi imprese nel mondo dell’automazione, per fare crescere il nostro hub di competenze con collaborazioni che diventeranno sempre più fitte”.

 

Altro punto saldo del progetto è quindi offrire un sistema di fornitori che sia flessibile, capace di adattarsi al livello di maturità delle varie imprese clienti rispetto alle tecnologie, che sappia pertanto fornire servizi e prodotti abilitanti sia alle aziende best in class sia a quelle meno mature, che abbisognano di interventi piccoli con budget limitati. “Un fatto acclarato è che il 4.0 non vuol dire stravolgere il sistema informativo – conclude quindi Taisch -: è possibile appoggiarsi all’infrastruttura esistente andando a macchia di leopardo dove sia necessario l’intervento. Con un budget che può essere anche limitato a poche migliaia di euro in alcuni mesi. Uno dei principi su cui abbiamo costituito Miriatek è questa scalabilità”.

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

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