Building digitale per i 50 anni di Fondazione Agnelli
05/07/2017
building digitale Fondazione Agnelli Comau Siemens

Domotica intelligente Siemens e banchi robot Comau per formazione di ragazzi di scuole primarie, medie e superiori. La nuova Fondazione Agnelli di via Giacosa a Torino, inaugurata lo scorso 15 giugno alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha celebrato i suoi 50 anni compiendo un passo nel futuro digitale. Uno spazio aperto alla città e all’istruzione, in un rapporto sempre più stretto con la ricerca per fornire ai giovani le competenze necessarie nel mercato del lavoro dei prossimi decenni.

Comau ha in particolare messo a punto dei banchi di lavoro dotati di robottini e.DO, che permettono ai più piccoli di familiarizzare con i robot montandone le parti, e alle classi di allenarsi su discipline tradizionali, quali matematica, fisica, geometria, geografia ed economia, proposte attraverso la risoluzione di problemi concreti. Dalla collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia nasce invece una delle due proposte di laboratori per docenti, mirata alla preparazione di lezioni su programmazione dei robot e proprietà fisiche dei nanomateriali. Una seconda proposta nasce quindi dalla partnership avviata tra Fondazione Agnelli e Google, con il corso Computer science first, per insegnare ai più giovani le basi del coding, e quindi intesa a sperimentare in futuro corsi on line in aula.

 

Fondazione Agnelli robot Comau

Infine, è di Siemens l’innovativo sistema di indoor monitoring, che rende il building della Fondazione un ambiente smart, in grado di ottimizzare gli spazi a misura delle persone che vi si muovono, in base alle esigenze di riscaldamento, raffreddamento e illuminazione. La gestione dell’edificio integra infatti un sistema di geo-localizzazione indoor a tre assi, basato su smartphone e tag personalizzati, che rileva in autonomia i dati di presenza e posizionamento, attivando le risposte degli impianti dell’edificio in automatico. Il tutto tramite un approccio user-friendly e interfacce in stile gaming, disponibile attraverso un’app (SpHere) per chi si trova all’interno della struttura. Gli impianti vengono in tal modo gestiti con la massima efficienza assicurando il massimo comfort alle persone, con porte che si aprono al passaggio, luci che si accendono e spengono e il clima che si adegua ai bisogni, creando una bolla termica che letteralmente segue i lavoratori nei loro spostamenti all’interno degli ambienti.

 

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

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