La Brebemi, tratto autostradale che collega Milano e Brescia, potrebbe diventare la prima autostrada elettrificata d’Italia per il trasporto su gomma sostenibile. Ciò grazie all’intesa siglata a metà febbraio tra la società autostradale e Siemens, che dà il via allo studio di fattibilità del progetto. L’elettrificazione della A35 sarà attuata in una tratta iniziale di circa 7 km, tra i caselli di Calcio e Romano di Lombardia (BG).

In pratica, linee di corrente aeree verranno installate per alimentare dei veicoli Scania ibridi già testati. Siemens Mobility fornirà la soluzione eHighway, che combina due tecnologie esistenti, pantografo intelligente e sistema di trazione ibrido. I camion potranno quindi connettersi alla linea elettrica aerea tramite pantografo – come avviene per i filobus in città -, ricevendo l’energia necessaria a circolare nei tratti autostradali elettrificati. Laddove l’infrastruttura non è disponibile, o in manovra di sorpasso, i veicoli proseguono sfruttando il proprio motore a trazione ibrida.

A sinistra, Francesco Bettoni, presidente di A35 Brebemi, con Marco Bosi, ad Siemens Mobility.

Il progetto mira a ridurre a zero le emissioni inquinanti, un importante obiettivo se si considera che oggi il trasporto merci incide per il 9% sul traffico complessivo su gomma, ma producendo il 60% delle emissioni, concentrate peraltro in alcune tratte.

Il progetto prevede inoltre di utilizzare fonti di energia rinnovabile, come il fotovoltaico, poste in prossimità dell’autostrada, per l’alimentazione del traffico lungo la A35. La prima fase di studio del progetto pilota farà in modo che l’elettrificazione abbia una estensione massima utile a mettere a regime e tarare il sistema. Una volta che saranno testate l’efficienza e sopratutto la sostenibilità economica del sistema, è prevista una seconda fase che prevede l’elettrificazione dell’A35 Brebemi, mentre allo stesso tempo si ipotizza la commercializzazione dei veicoli e dei relativi dispositivi per l’utilizzo della linea.