App economy varrà più dei PIL nazionali nel 2021
08/03/2018
app economy crescita mercato 2021

Sono davvero infinite e in crescita continua le attività che è possibile svolgere tramite l’utilizzo di app da dispositivi mobili. Il valore globale della app economy, nata e alimentata dalla diffusione capillare degli smartphone, secondo le stime della società App Annie oggi è pari a 1.300 miliardi di dollari, sommando app a pagamento, pubblicità e acquisiti mobile, e crescerà a 6.300 miliardi entro il 2021.

Nel mondo ad oggi si contano 3,4 miliardi di utenti, che trascorrono 1.600 miliardi di ore l’anno sulle applicazioni, spendendo una media di circa 379 dollari l’anno a testa. Numeri sorprendenti per un mercato relativamente giovane, se si tiene conto che i due principali store online per app mobili, App Store di Apple e l’Android Store di Google, sono nati solo 9 anni fa. Con previsioni di crescita per il settore a 6.300 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni, saliranno a 3.500 le ore passate sulle app e volerà a quota 1.000 dollari a testa la spesa degli utenti. Fa impressione la cifra del valore globale del mercato che le app genereranno da qui al 2021, che supera il PIL di Paesi come Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Giappone.

app economy smartphoneLa diffusione degli smartphone, che nel 2020 secondo Statista dovrebbero arrivare a 2,87 miliardi di unità, continuerà a essere trainante, dato lo scarso successo di app desktop, mentre si prevede che debba passare ancora tempo prima che smart tv e altri dispositivi acquistino un peso significativo. Guardando ai segmenti del mercato delle app, il mobile commerce continuerà a essere il primo motore della crescita: al 2021, il volume di acquisti crescerà del 38%, mentre la spesa toccherà i 6 mila miliardi di dollari. I restanti 340 miliardi di mercato saranno generati da investimenti pubblicitari, in crescita da 72 a 201 miliardi nei prossimi quattro anni, e da acquisti negli App Store, pari a 139 miliardi nel 2021, con un incremento del +18% annuo.

Sul fronte occupazione, secondo Progressive Policy l’app economy ha quindi creato 1 milione e 640 mila posti di lavoro in Europa in meno di un decennio, di cui 529 mila diretti (sviluppatori software per la gran parte), e 1,73 milioni negli Stati Uniti. L’impatto dell’impiego delle app va però anche oltre la mera monetizzazione diretta: si pensi infatti alle applicazioni per home banking, che consentono alle banche notevoli riduzioni dei costi per i servizi nelle filiali, o l’uso di app gratuite che permettono però la raccolta di informazioni utili sulle preferenze degli utenti, al fine di personalizzare prodotti e servizi.

app economy market 2021Benefici che avranno di contro anche dei risvolti di cui tenere conto, quali ad esempio, per restare ai casi citati, la profonda trasformazione che la digitalizzazione avrà sul business model del mondo bancario, e le problematiche relative alla salvaguardia della privacy e la tutela dei dati. Problemi che andranno equilibrati con il boom del settore, dove le app del futuro viaggeranno su reti 5G, parleranno i linguaggi dell’intelligenza artificiale e saranno integrate con la realtà aumentata, e con chissà quali altre evoluzioni e innovazioni tecnologiche a venire.

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

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