AI verso la augmented intelligence nell’automazione Omron al 2020
23/01/2020
Omron robot augmented intelligence

L’automazione industriale che si affaccia sul 2020 è pronta per Omron a compiere il passaggio alla fase successiva dell’intelligenza artificiale, in direzione della augmented intelligence. Ovvero, una AI finalizzata a migliorare l’attività umana, supportando i processi decisionali aumentando quindi efficienza operativa e sostenibilità.

Quattro sono quindi i trend della AI nella robotica e in automazione industriale che l’azienda vede per il nuovo anno appena iniziato. Il primo riguarda i dati di macchina di grande valore, generati ‘at the edge’. Secondo Omron, una nuova generazione di lavoratori nel campo dell’automazione industriale cambierà lavoro con una frequenza senza precedenti. Gli ultimi sviluppi nelle fabbriche dipendono dalla generazione e dalla raccolta di approfondite informazioni e dati a livello di macchina, ossia appunto ‘at the edge’. La macchina può quindi imparare dai suoi operatori umani e successivamente migliorare la produzione. La tecnologia controllata dall’AI può potenziare l’apprendimento automatico prevedendo guasti sia del prodotto che delle apparecchiature, utilizzando i dati generati dai dispositivi IIoT. L’analisi e l’uso di dati combinati consentono agli utenti di prevedere rapidamente eventuali errori della macchina, evitando interruzioni e il deterioramento della qualità del prodotto.

Un secondo trend concerne il miglioramento dell’efficienza grazie all’uso di algoritmi di auto-apprendimento. Il passaggio dalla personalizzazione di massa a un approccio high-mix, low-volume (lotti dimensione 1) impone infatti un miglioramento dell’efficienza, per ridurre al minimo gli errori umani e i tempi di fermo macchina. L’AI con algoritmi di apprendimento può aiutare gli operatori delle macchine a ottenere il miglior risultato in ogni passaggio. Una tecnologia di controllo innovativa può anche aiutare i dipendenti a lavorare a fianco di robot e macchine per raggiungere l’eccellenza produttiva. Ciò si ottiene utilizzando un’ampia gamma di apparecchiature di automazione di fabbrica che consente la produzione compatibile con IIoT o implementa algoritmi di intelligenza artificiale ottimali nelle apparecchiature. Il controller dotato di AI è progettato per rilevare immediatamente i segni di eventuali irregolarità dell’apparecchiatura. Gli algoritmi AI del controller di automazione della macchina gli consentono di apprendere i movimenti ripetuti delle apparecchiature da dati precisi provenienti dai sensori. Questo a sua volta fornisce feedback per il monitoraggio dello stato e il controllo in tempo reale delle macchine.

Come terzo punto, la visualizzazione dei dati diventerà sempre più rilevante, cruciale per rendere più efficiente il processo decisionale. Industria 4.0 e IIoT consentono l’accurata raccolta di dati storici, tuttavia molti progetti di AI hanno difficoltà a visualizzare nuovi dati. Le soluzioni predittive di manutenzione e controllo, come il nuovo controller AI Sysmac di Omron, possono combinare le funzioni di controllo di linee e apparecchiature di produzione con l’elaborazione dell’AI in tempo reale. L’AI Controller può supportare le aziende generando nuovi dati, al posto dei dati storici, corredati di data e ora e facili da visualizzare. Il processo di raccolta dei dati non elaborati dalle macchine è completamente automatizzato, utilizzando un controller AI che opera ‘at the edge’ all’interno della macchina. Ciò porta a una maggiore accuratezza e coerenza dei dati. Il controller crea anche modelli di dati dall’analisi di correlazione e monitora lo stato della macchina in base a questi modelli. Senza questa automazione, i progettisti e gli operatori delle macchine dovrebbero investire nello sviluppo delle proprie capacità analitiche e di ottimizzazione.

Infine, la tecnologia sostenibile giocherà un ruolo sempre più incisivo. I robot collaborativi assistiti dall’AI (cobot) svolgeranno per Omron un ruolo sempre più importante oltre il 2020. L’obiettivo è creare condizioni di vita e di lavoro sane e sicure che causino sempre meno danni all’ambiente. Per aiutare le aziende a raggiungere condizioni di lavoro più sostenibili nelle fabbriche, Omron offre quindi il proprio portafoglio di robot e AI. Un ruolo importante è in particolare svolto dai robot di assemblaggio e smontaggio: la nuova generazione di robot può imparare dagli operatori delle macchine (rilevamento), può collaborare con il cobot Omron TM (controllo) su una linea di produzione circolare, può raccogliere dati intelligenti e intuitivi dalle sue azioni, valutare i dati utilizzando algoritmi, avvisare l’operatore sui passaggi successivi e implementare processi efficienti per ogni passaggio (pensiero).

 

Se Industria 4.0 si è focalizzata sull’implementazione delle tecnologie abilitanti, l’Industria 5.0 si estende ed abbraccia le problematiche socio-ecologiche.

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